Come coltivare un orto in casa? Tre consigli da seguire

Stai pensando di iniziare a coltivare un orto in casa ma non sai da dove iniziare? Niente paura: segui i nostri consigli su come coltivare un orto domestico e in men che non si dica iniziare a gustare ortaggi e verdure prodotti direttamente da te!

Cominciamo subito sfatando un mito: per coltivare un orto non servono necessariamente grandi spazi come quelli di un giardino o una terrazza. Un piccolo balcone può trasformarsi nel luogo ideale per un orto domestico, specialmente per quanto riguarda gli ortaggi e offrire l’enorme soddisfazione di portare a tavola i propri prodotti, coltivati a chilometro zero. Il trucco è scegliere la terra e le piantine giuste, tenendo conto, nella scelta degli ortaggi, dell’esposizione e della luce di cui gode il balcone. Vediamo quindi alcuni consigli per coltivare un orto domestico.

Orto fai da te in casa: scegli le piante giuste!

orto sul balconeLa prima cosa che devi tenere a mente se decidi di coltivare un orto sul bancone è che sicuramente non otterrai grandi quantitativi di frutta e verdura, a quella che otterrai avrà una grandissima qualità. Quindi, se vuoi diventare un imprenditore agricolo non è sicuramente la strada giusta per te, mentre se vuoi semplicemente la soddisfazione di mangiare prodotti genuini e coltivati da te, prendi paletta e annaffiatoio e iniziamo!

La prima cosa da fare per coltivare un orto domestico con successo è individuare le piante più giuste per il proprio balcone. Sicuramente è consigliabile partire sempre da ortaggi a ciclo breve, oppure dalle più semplici erbe aromatiche. Se ami i fiori, puoi anche scegliere frutti o ortaggi che fioriscono e sono decorativi, come le fragole, i peperoncini, i pomodorini e le bietole. Inoltre, è preferibile comprare piantine già cresciute, da trapiantare in vasi grandi. La dimensione di vasi dovrà essere proporzionata alla dimensione dell’ortaggio che vuoi coltivare: per le zucchine, ad esempio, servono vasi da 50 o 60 centimetri di diametro e 40/50 cm di altezza. Per lattuga, cicorie, sedani e la maggior parte delle erbe aromatiche, possono bastare vasi da 30 cm di diametro e 20 centimetri di altezza.

Il travaso delle piante

Quello del travaso è forse il momento più delicato nella creazione di un orto. La prima cosa da fare è scegliere il giusto terriccio: il consiglio è acquistarne uno di qualità e non uno economico, perché è davvero fondamentale per la buona riuscita della coltivazione. Il terriccio può essere tradizionale, fertilizzato oppure terriccio bio già concimato.

Una volta scelto il terriccio, è necessario preparare i vasi con argilla espansa o ghiaietti sul fondo, quindi bisogna aggiungere al terriccio della sabbia a grana grossa, per circa il 10% del totale. La sabbia è fondamentale perché drena facilmente l’acqua. Dopo aver travasato le piantine (ricorda che questa operazione può essere fatta da fine marzo a fine aprile), innaffiale bene e quindi attendi che la terra si asciughi prima di irrigare. Più il periodo è caldo, più sarà necessario innaffiare, soprattutto ai i bordi del vaso e non direttamente sulle radici. Il momento migliore per innaffiare sempre il tramonto, così le piante avranno tutta la notte per assorbire l’acqua, che invece evaporerebbe subito durante il giorno.

La disposizione delle piante in balcone

orto domesticoPer crescere bene, le piantine hanno bisogno del loro spazio vitale. Le piantine di zucchine, ad esempio, hanno bisogno di uno spazio di almeno 70 com l’una dall’altra, mentre per i pomodori bastano circa 40 cm e appena 25 cm per le lattughe. Prima di decidere quali piantine coltivare nell’orto domestico, quindi, è bene informarsi su quanto spazio deve intercorrere tra le piantine a seconda della loro specie, anche in relazione allo spazio a disposizione sul balcone.

La posizione del balcone, poi, gioca un ruolo fondamentale: se gode della luce del sole durante tutto il giorno, potrai scegliere tra qualsiasi varietà di ortaggio quella che preferisci, mentre se la luce non è sempre presente è consigliabile orientarsi su valeriana, cavoli, cicorie, bietola e prezzemolo. Inoltre, se il balcone affaccia su una strada molto trafficata in città, copri i vasi con un “tessuto non tessuto” (TNT), che impedirà alle polveri sottili di depositarsi sulle piante, senza però ostacolare sole e acqua. In questo caso, poi, ricorda sempre di lavare le verdure con bicarbonato di sodio prima di consumarle.

Si può coltivare un orto senza balcone?

Se non hai un balcone devi rinunciare all’idea di avere un orto in casa? Assolutamente no! Con qualche trucco si può coltivare anche un piccolo orto anche tra le mura di casa, specie se si scelgono piantine aromatiche. Ciò che conta è avere a disposizione una zona della casa che goda di sufficiente illuminazione: la stanza dovrà essere quindi la più luminosa della casa e si dovranno aprire le finestre ogni volta che sia possibile, per far circolare l’aria. Inoltre, durante la bella stagione, si può posizionare qualche vaso sul davanzale, se la casa lo consente: basilico, salvia e peperoncini doneranno allegria alla finestra, come e più dei fiori!

 


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