Ingegneria gestionale: studi e professione

Sei interessato a ricevere una formazione in ingegneria gestionale? Vuoi avvicinarti alla professione ed avere un quadro sui possibili sbocchi occupazionali?
corso di laurea online per ingegneri
Questo è l’articolo che fa per te: lo staff dell’Università online Niccolò Cusano di Benevento intende fornire un quadro completo riferito in un primo momento a cosa studiare per diventare ingegnere gestionale e inseguito alle possibilità lavorative per gli ingegneri.

Iniziamo col dire che i corsi organizzati dalla Unicusano di Benevento sono tutti studiati per essere seguiti in modalità e-learning, dunque anche chi già lavora ed è interessato ad aggiornare la propria formazione può seguire i corsi e le video-lezioni senza vincoli di orario. E, da uno studio condotto dalla Unicusano, p emerso che il maggior numero di “lavoratori” che decidono di ricominciare a studiare, scelgono proprio il corso di laurea per ingegneri gestionali.

Ma qual è la motivazione intrinseca dietro questa scelta? Lo studio condotto dallo staff della università online ha riscontrato due motivazioni principali: come prima cosa si sta assistendo a un congruo numero di assunzioni di ingegneri gestionali in piccole e medie imprese (non sono presso grandi aziende) e questa esigenza sta facendo lievitare il numero di coloro che si interessano a questa professione. Inoltre, la formazione come ingegnere gestionale concorre ad aumentare le possibilità di essere assunti in quanto – alle basi dell’ingegneria – si potranno abbinare anche competenze economiche e gestionali e di management.

Studiare ingegneria gestionale: ecco il piano di studi

Il corso di studi in ingegneria gestionale online realizza un percorso formativo orientato all’acquisizione di conoscenze idonee a svolgere attività professionali in diversi ambiti. In particolare, le professionalità dei laureati in ingegneria gestionale potranno essere definite in rapporto agli applicativi tipici della classe, il che garantisce l’acquisizione delle seguenti abilità:

  • gestione degli aspetti metodologico-operativi della matematica e delle altre scienze di base che permettono di interpretare e descrivere i problemi dell’ingegneria;
  • conoscenza specifica degli ambiti relativi dell’ingegneria industriale, con i quali identificare, formulare e risolvere i problemi utilizzando metodi, tecniche e strumenti aggiornati; le tecniche e gli strumenti per la progettazione di componenti, sistemi, processi in modo da poter condurre esperimenti e di analizzarne ed interpretarne i risultati;
  • capacità di condurre la progettazione esecutiva di prodotti e processi, lo sviluppo di prodotti, l’installazione e il collaudo di macchine e di sistemi complessi, la manutenzione e la gestione di reparti produttivi, nonché lo svolgimento di attività di misura e di controllo, verifica ed assistenza tecnica oltre che all’identificazione dei fattori di rischio e all’analisi delle condizioni di sicurezza, sia nei processi e negli impianti industriali che nei processi costruttivi di strutture, infrastrutture e opere di ingegneria.

Il piano di studi del corso, proprio per venire incontro a queste competenze prevede i seguenti esami da svolgere nel corso del triennio formativo:

  • Istituzioni di matematica
  • Geometria
  • Fisica generale I
  • Chimica Generale
  • Analisi I
  • Informatica
  • Analisi II
  • Inglese
  • Termodinamica applicata
  • Economia applicata all’ingegneria
  • Logistica
  • Tecnologia meccanica
  • Sistemi elettrici per l’energia
  • Fondamenti di automatica
  • Impianti industriali
  • Sistemi integrati di produzione
  • Gestione aziendale
  • Gestione dei sistemi produttivi
  • Gestione degli impianti industriali

Cosa fa un ingegnere gestionale? Ecco tutte le specifiche sulla professione

Una volta acquisite queste competenze grazie al corso di laurea online per ingegneri, è possibile iniziare una professione.

Nello specifico si parla di attività riferite alle tecnologie nel settore dei processi e dei servizi che caratterizzano la produzione industriale manifatturiera. Infatti l’ingegnere gestionale si differenzia dagli altri laureati nelle discipline ingegneristiche grazie alla conoscenza approfondita delle tecniche decisionali e delle strategie d’impresa; altresì, si differenzia anche dai laureati in discipline economiche perché ha una conoscenza approfondita dell’approccio modellistico-quantitativo ai problemi decisionali.

Nel dettaglio, le attività svolte possono comprendere: analizzare costi e prestazioni dei dipendenti di una azienda; controllare la qualità e la sicurezza dei processi aziendali; gestire progetti innovativi; progettare e seguire la ristrutturazione di settori o reparti dell’impresa; analizzare la convenienza delle diverse possibilità di investimento per l’impresa; progettare, pianificare e gestire singoli processi nelle organizzazioni.

Opportunità lavorative

Infine, quali sono gli sbocchi lavorativi per un ingegnere gestionale?

  • settori manifatturieri e della trasformazione industriale,
  • settori dei servizi tradizionali (trasporti, distribuzione, gestione del territorio, ecc.),
  • settori dei servizi avanzati ad alto valore aggiunto (consulenza aziendale, informatica, telecomunicazioni, ecc.),
  • vari settori all’interno della Pubblica Amministrazione,
  • attività legate alla logistica, all’organizzazione, gestione e automazione dei processi gestionali e dei flussi informativi,
  • project management e controllo di gestione.

Per avere altre informazioni sul corsi di laurea potete contattare lo staff di Unicusano al numero 800 98 73 73.

 


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