Blocchi mentali: cosa sono e come superarli

Nel corso della carriera universitaria – specialmente agli inizi del percorso o ad un passo dalla laurea – molti studenti ammettono di essere vittima di blocchi mentali: momenti di forte stress e ansia che arrivano al punto di “bloccare” l’apprendimento, lo slancio, la vitalità e l’interesse nei confronti di ciò che si sta studiando.

A subire il blocco dello studente – emerge da uno studio condotto dalla Università Niccolò Cusano di Benevento – è una percentuali del 39% degli iscritti ai corsi di laurea online. Di questi, la stragrande maggioranza ammette di subire una forte carica di stress nel corso del primo anno accademico (esattamente il 79%) mentre i restanti a pochi mesi dalla laurea (19%). Solo un 2% ammette di avere momenti di ansia per lo studio tra il secondo e il quarto anno di studi.

E questi dati sembrano coincidere alla perfezione con altri studi portati avanti da osservatori specialistici sulle università italiane in generale.

Ma quali sono i fattori scatenanti di questo blocco nello studio? Cosa porta la mente a rifiutare di crescere e di modificarsi? E poi, come fare a contrastare questi blocchi di tipo psicologico in modo tale che non comportino una perdita di anni di studio?

È a queste domande che lo staff della Unicusano di Benevento ha cercato di rispondere in questo articolo.

Se siete interessati, continuate a leggere!

Fattori che inducono un blocco psicologico: scopriamoli

I blocchi psicologici nello studio, come abbiamo visto, coinvolgono soprattutto studenti al primo anno universitario e, dunque, è proprio da qui che lo staff della Unicusano intende partire per spiegare le cause che possono indurre a stress e ansia.

Modifica delle abitudini e della routine

Come prima causa di stress universitario c’è la modifica della routine di studio rispetto a quella delle scuole superiori.

Ma niente paura: i tutor della Unicusano sapranno venirvi incontro aiutandovi a gestire lo studio telematico e sviluppando positivamente la vostra autonomia!

Pressioni esterne

Soprattutto a fine percorso, invece, subentrano le pressioni della famiglia. Invece di “dare la carica”, le aspettative altrui finiscono per demotivare i giovani studenti che non si sentono all’altezza di ciò che gli viene chiesto: la certezza di un lavoro, un voto di laurea alto, la lode ecc…

In questi casi è importante continuare a ragionare con la propria testa, senza farsi influenzare!

Senso di inadeguatezza

Collegato a vari fattori è il senso di inadeguatezza: lo studente finisce per crogiolarsi in uno stato di “non posso farcela” mettendo in stand by il percorso universitario.

Collegato a ciò, emerge il timore di aver scelto la formazione sbagliata, la materia non adatta alle proprie capacità.

Ricordatevi che è importante non perdere tempo e seguire sempre i vostri sogni e le aspirazioni.

Paura del giudizio e del confronto

In fase di studio, una paura degli studenti classica è quella del confronto con i docenti. Il timore di incorrere in un  giudizio (negativo) nel momento degli esami può indurre a non volersi sottoporre a quello stress rimandando il momento dell’esame.

Al contrario, è fondamentale ricordare che solo accettando i consigli e prendendone il giusto spunto è possibile crescere e migliorarsi.

Paura del futuro e incertezza lavorativa

Infine, per gli studenti vicini alla laurea, un motivo che può portare ad un blocco mentale è la paura relativa al futuro. Certamente la condizione lavorativa italiana non contribuisce a creare un ambiente sereno e, dunque, il pensiero di non riuscire a trovare lavoro può causare un forte stress fino a far credere allo studente che sia “meglio” perpetrare all’infinito questa sua condizione, invece di modificarla.

Non fatevi ingannare: c’è posto anche per voi!

Come superare un blocco emotivo

Ma arriviamo alla conclusione (nonché l’aspetto prioritario dell’articolo): come fare per evitare blocchi emotivi e mentali? Ecco alcuni metodi…

Confrontarsi con personale qualificato

Come già accennato: i tutor universitari sapranno riportarvi verso una condizione di serenità, consigliandovi al meglio come portare avanti il percorso formativo.

Staccare e ricaricarsi

E se lo stress non vi abbandona, combattetelo… con il relax. Staccare la spina qualche giorno contribuirà a far abbassare i livelli di ansia, aiutandovi a ricominciare nel migliore dei modi.